IL NOSTRO CONSIGLIO
In qualità di professionisti vi consigliamo di recarvi almeno due volte all’anno presso una delle nostre sedi per eseguire una visita di controllo e una seduta di igiene orale al fine di prevenire ogni possibile problema.
E' importante sapere che le assicurazioni con le quali siamo convenzionati includono nel piano una visita e una seduta di igiene orale. Approfittatene!
- La procedura di ablazione sopra descritta, può essere poi completata con la rimozione manuale del tartaro dagli spazi interdentali tramite lo Scaler, uno strumento metallico dotato di due lame alle estremità che permette di rifinire la detartrasi.
- L’ultima fase di una seduta standard prevede la lucidatura finale attraverso l’uso di una coppetta/spazzolino collegati ad un manipolo e di una pasta lucidante.
- Successivamente i dottori di Studi Dentistici Guerra forniscono istruzioni al paziente sull’igiene orale domiciliare con consigli personalizzati e suggeriscono loro gli strumenti più adeguati per lavorare autonomamente.
Ogni quanto tempo devo sottopormi ad una seduta di igiene orale?
In genere la frequenza degli appuntamenti varia tra i 2 ed i 12 mesi, con una media di circa 6 mesi, ma non esiste un intervallo di tempo fisso valido per tutti i pazienti, bensì la frequenza degli appuntamenti varia e viene pianificata sulla base dello stato di salute e delle caratteristiche del singolo paziente.
Come teniamo a ricordare, il minimo indispensabile per avere un sorriso sano e bello è sicuramente un controllo annuale presso uno dei nostri Studi Dentistici Guerra, dove oltre ad effettuare la seduta di igiene orale eseguiamo il check-up parodontale e il controllo delle carie.
DALLA GENGIVITE ALLA MALATTIA PARODONTALE
Una delle malattie più frequenti e più dannose per la bocca è la malattia parodontale, volgarmente nota come “Piorrea”.
Se un’iniziale infiammazione gengivale, o gengivite, viene trascurata si può trasformare in malattia parodontale.
La gengivite è una condizione infiammatoria dei tessuti molli che circondano il dente ed è causata dalla nostra risposta immunitaria verso molteplici agenti irritanti di varia natura:
- scarsa igiene orale (accumulo di placca)
- fumo
- alcool
- malattie sistemiche
- predisposizione individuale
Tale infiammazione, se trascurata, può portare alla malattia parodontale che, oltre ai tessuti molli, coinvolge le strutture di supporto del dente come il legamento parodontale e l’osso alveolare.
In assenza di un'appropriata terapia si può avere una progressione della malattia fino alla perdita dei denti.
Gli spazzolini manuali si differenziano per lo spessore delle setole: extra morbido, morbido, medio, duro.
- Setole medie, morbide, extra morbide: consigliate soprattutto a chi presenta recessioni gengivali causate da spazzolamento errato.
- Setole dure: poiché è piuttosto aggressivo sulle gengive viene consigliato esclusivamente per la pulizia di protesi rimovibili.
Chiedi al nostro staff di Studi Dentistici Guerra di visualizzare il video dimostrativo con le istruzioni di igiene
orale e l’uso corretto dello spazzolino!
Pulizia Aree Interdentali
La pulizia degli spazi fra dente e dente è molto importante, poichè la maggior parte delle malattie gengivali e delle carie inizia proprio in questa zona.
Dal momento che gli spazzolini manuali ed elettrici non riescono a raggiungere queste aree, gli strumenti domiciliari consigliati sono il filo interdentale e lo scovolino.
Il filo agisce frammentando e rimuovendo meccanicamente la placca che si accumula, contribuendo alla salute gengivale e riducendo il sanguinamento delle gengive stesse.
Ecco alcune semplici istruzioni su come utilizzare il filo interdentale:
- Prendere un segmento di filo lungo all’incirca 70 cm
- Avvolgerlo intorno alle dita medie
- Tendere il filo
- Posizionare gli indici sul filo con le punte rivolte una verso l’altra a una distanza di 1 cm per pulire le aree interdentali dei denti posteriori; nel caso dei denti superiori indirizzare gli indici verso l’alto, al contrario per i denti inferiori; per gli incisivi invece utilizzare un indice e un pollice: il pollice andrà al di fuori del cavo orale, mentre l’indice all’interno
- Inserire delicatamente il filo tra i due denti senza forzare, far passare il filo con un movimento “va e vieni” verso la gengiva molto delicatamente
- Superata l’area di contatto, curvare per adattare il filo intorno al dente a forma di C
- Tenere il filo fermamente contro il dente
- Passare il filo sotto la gengiva fino a quando si sente resistenza
- Muovere le dita su e giù alcune volte
- Uscire dallo spazio interdentale e passare al successivo fino a fare tutta l’arcata
Lo scovolino (o spazzolino interdentale) è uno spazzolino costituito da filamenti in nylon morbidi intrecciati ad un sottile filo di acciaio inossidabile.
Può avere una forma cilindrica o conica e presenta il manico in plastica o in metallo.
Viene utilizzato per l’igiene di:
- Spazi interdentali ampi
- Apparecchi ortodontici
- Protesi fisse
- Impianti dentali (in questo caso lo strumento non presenta filo in acciaio ma materiale plastico)
- Forcazioni
Di seguito elenchiamo alcune semplici istruzioni sull'utilizzo dello scovolino:
- Scegliere il diametro appropriato
- Inumidire lo scovolino e inserirlo con un’angolazione adatta
- Eseguire movimenti “va e vieni” toccando tutte e 2 le superfici dei denti
È stato dimostrato che in pazienti con spazi interdentali accessibili, lo scovolino rimuove più placca rispetto al filo interdentale.