Ortodonzia

L'ortognatodonzia è il settore dell’odontoiatria che si occupa di prevenzione, diagnosi e trattamento del malposizionamento dei denti, delle ossa facciali e quindi delle conseguenti alterazioni funzionali della muscolatura stessa.

I principali obiettivi che ci poniamo nel trattamento ortodontico sono:

  • corretto allineamento dei denti
  • salute dei denti e dell’apparato stomatognatico (complesso di organi e tessuti con funzioni digestive, respiratorie e comunicative)
  • funzione masticatoria efficiente
  • estetica del viso

CHE COS’È UNA MALOCCLUSIONE?

La malocclusione, o morso sbagliato, è il complesso di alterazioni scheletriche, muscolari e dentarie che non garantiscono l’armonia e il buon funzionamento dell’apparato stomatognatico.

Qual è la causa (eziologia) delle malocclusioni?

I fattori responsabili delle malocclusioni sono numerosi e possono essere ereditari, cioè trasmessi dal patrimonio genetico dei genitori, o ambientali, vale a dire causati da elementi esterni.

Tra i fattori ereditari vi sono:

  • Affollamento dentario
  • Diastemi (spazio tra i singoli denti)
  • Denti soprannumerari o mancanti (agenesie)
  • Crescita ossea mascellare o mandibolare in eccesso o in difetto

Tra i fattori ambientali ci sono invece:

  • Abitudini viziate prolungate, come il succhiamento del pollice, ciuccio o altri oggetti
  • Deglutizione infantile (o atipica) caratterizzata dall' interposizione della lingua tra i denti
  • Respirazione con la bocca per ostruzione delle vie aeree superiori, causata da tonsille ed adenoidi ipertrofiche, dalla deviazione del setto nasale o allergie
  • Perdita prematura dei denti da latte o permanenti (per carie o traumi)
Come si classificano le malocclusioni e come si riconoscono?

Le malocclusioni sono divise in classi.

Classe I

Nella prima classe vi è un corretto rapporto tra mascellare superiore e mandibola. Il problema è quindi esclusivamente di tipo dentale, dovuto a protrusione, affollamento, rotazioni, etc.

Come riconoscerla?

I denti si presentano sovrapposti o disallineati, in genere perché l’osso di supporto è troppo piccolo o i denti stessi sono larghi. In questi casi è frequente che alcuni di essi non trovino lo spazio necessario per erompere nell'arcata. E’ necessario quindi un trattamento specifico per risolvere la situazione.

Classe II

In tale classe il mascellare superiore è troppo in avanti, oppure, al contrario, la mandibola è retroposta o entrambe le condizioni sono associate.

Come riconoscerla?

Si riconosce dal fatto che i denti superiori possono essere troppo sporgenti, il labbro inferiore è arretrato, parlando/deglutendo la lingua è in mezzo ai denti o il mento è contratto. Il morso è in avanti.

Classe III

Questa classe è l'esatto contrario della precedente: la mandibola è posizionata troppo in avanti, il mascellare superiore risulta troppo indietro o entrambe le condizioni sono associate.

Come riconoscerla?

Quando il bambino sorride gli incisivi inferiori sporgono più in avanti degli incisivi superiori e visto di profilo il mento è troppo sporgente. Il morso è inverso.

Morso Aperto

Durante l'occlusione i denti posteriori vengono a contatto mentre gli anteriori rimangono distanziati.

Come riconoscerla?

Si riconosce questa malocclusione quando il bambino tiene abitualmente la bocca aperta perché non riesce, se non con difficoltà, ad avvicinare le labbra tra loro e interpone la lingua tra i denti.

Morso Profondo

Durante l'occlusione gli incisivi superiori coprono eccessivamente quelli inferiori.

Come riconoscerla?

Quando il bambino sorride la gengiva si scopre troppo e gli incisivi inferiori si vedono poco o per niente e sono totalmente, o quasi, coperti dagli incisivi superiori.

Morso Crociato

E' suddiviso in monolaterale o bilaterale. Durante l'occlusione alcuni denti superiori chiudono più all’interno (verso il palato) dei rispettivi denti inferiori, con possibile deviazione della mandibola ed asimmetria facciale. Il morso crociato è provocato da un palato contratto.

 

COME SI CURANO QUESTE MALOCCLUSIONI?

Se il bambino viene intercettato in età precoce, verso i 5-6 anni, la terapia ortodontica viene definita ortodonzia intercettiva. In questa fase, e comunque prima dell’adolescenza, il bambino infatti è collaborante e la malocclusione non si è ancora stabilizzata; le ossa mascellari e mandibolari sono ancora in fase di sviluppo e per tale motivo risulta più facile correggere il problema.

L’ortodonzia intercettiva presso gli Studi Dentistici Guerra con tre sedi dislocate a Chiari, Berlingo e Cortenuova, viene eseguita da un dentista per bambini con l'ausilio, per lo più, di apparecchi funzionali removibili. Si tratta di dispositivi semplici e facili da portare per il bambino che, oltre a risolvere la malocclusione, migliorano diversi funzioni quali: respirazione, deglutizione e fonazione.

In alcuni casi la terapia intercettiva sopra descritta può essere l’unico trattamento ortodontico necessario al bambino; in altri casi invece, alla terapia intercettiva, ne fa seguito una che prevede l'utilizzo dell'apparecchio fisso alla comparsa dei denti definitivi. Tale terapia però, grazie al trattamento intercettivo svolto precedentemente, durerà per un periodo di tempo più breve.

 

ORTODONZIA DELL'ADULTO

L’ortodonzia nell’adulto viene effettuata mediante dispositivi fissi, quali brackets, fili metallici a memoria di forma e dispositivi di ancoraggio.

Nei nostri studi di Chiari, Berlingo e Cortenuova vengono proposti apparecchi estetici quali brackets in ceramica ed allineatori, ossia mascherine trasparenti, denominate anche apparecchio invisibile, previa valutazione specialistica.

 

ORTODONZIA INVISIBILE (CON MASCHERINE TRASPARENTI)

Cos’è?

Il trattamento con le mascherine trasparenti (allineatori) può, in alcuni casi, sostituire il tradizionale apparecchio fisso per adulti e adolescenti, ovviamente in seguito alla valutazione di un odontoiatra.
L'apparecchio invisibile, nome con il quale è noto ai più, permette di riallineare i denti senza attacchi o fili, in modo assolutamente discreto, pratico ed estetico.


 

Come funziona?

La terapia, offerta anche negli Studi Dentistici Guerra di Chiari e Berlingo, in provincia di Brescia, e Cortenuova, in provincia di Bergamo, è costituita da una serie di mascherine denominate allineatori, completamente trasparenti e praticamente invisibili, leggerissime e removibili, progettate e realizzate su misura per ogni singolo paziente mediante un software dedicato.

Dopo aver appurato, mediante una visita specialistica, che questa tecnica sia adatta al paziente, e dopo aver valutato radiografie e impronte, la nostra equipe di lavoro elabora un piano di trattamento individualizzato per definire il numero di mascherine necessarie a risolvere il problema.

Il periodo di applicazione degli allineatori ha una durata media variabile dai 6 ai 24 mesi e si consiglia l’applicazione per almeno 22 ore al giorno. Ogni mascherina viene sostituita ogni 3 settimane e contiene tutte le informazioni per spostare progressivamente gli elementi dentali nella posizione desiderata.

Vi verranno mostrate le vostre arcate prima del trattamento ed una simulazione del processo finito tramite
video.

 

Perché scegliere l’Ortodonzia Invisibile?

Presso i nostri ambulatori assicuriamo l'estrema comodità e igienicità di questo trattamento rispetto agli apparecchi tradizionali.
A differenza di quest'ultimi infatti:

  • le mascherine possono essere tolte durante i pasti, per lavarsi i denti o per un'occasione importante
  • sono trasparenti e quasi invisibili e permettono quindi di continuare a sorridere senza problemi
  • sono comode e non arrecano alcun fastidio o dolore
  • il paziente può rendersi conto già da subito di quale sarà il risultato finale del trattamento attraverso la ricostruzione virtuale della sua dentatura, prima e dopo la terapia

L'ortodonzia invisibile garantisce la medesima efficacia degli apparecchi tradizionali, fermo restando che la terapia venga seguita dal paziente scrupolosamente e con i regolari controlli (a cadenza mensile).